Fisioterapista spalla Brescia.
Scopri come combattere il dolore alla spalla attraverso la fisioterapia.
Fisioterapista per la spalla Brescia.
La spalla è costituita da 3 elementi ossei – omero, scapola e clavicola – e da cinque articolazioni, che insieme garantiscono innumerevoli movimenti. Proprio per questa complessità la fisioterapia della spalla è un trattamento molto utile ed efficace, in grado di aiutare coloro che hanno limitazioni di movimento o dolore.
Gli scopi della fisioterapia della spalla sono molteplici: vascolarizzare le strutture per migliorare la circolazione e la guarigione dei tessuti, riprendere in modo graduale la mobilità, ridurre il dolore o farlo sparire, rinforzare le strutture muscolari, ridurre la paura del movimento che spesso compare soprattutto dopo un intervento, migliorare la confidenza nell’utilizzo della spalla.
Grazie alla mia esperienza, insieme, cercheremo di individuare la causa del tuo problema ed impostare il percorso terapeutico ottimale per il tuo recupero.
Dolore alla spalla: le principali cause e chi colpisce.
Il dolore alla spalla è un sintomo che varia molto da soggetto a soggetto, infatti, può verificarsi come semplice dolore o fastidio, fino ad arrivare a impedire il movimento dell’arto superiore.
Può essere un dolore sporadico quindi associato ad un singolo episodio, ad esempio legato ad uno sforzo intenso, oppure può essere ricorrente quando il dolore si manifesta in maniera continuativa durante il giorno o più giorni.
Alcune tra le cause più frequenti del dolore alla spalla sono:
- Lavoro: stare troppe ore in una posizione poco naturale, come ad esempio lavorare con le braccia sempre rivolte verso l’alto per molte ore al giorno,
- Sport: tutte quelle attività che prevedono il sollevamento di pesi (in sala, crossfit), che richiedono un grande sforzo da parte degli arti superiori (tennis, padel) o prevedono movimenti bruschi (ad esempio la pallavolo),
- Postura scorretta, tenuta durante le ore di lavoro, di studio, alla guida,
- Avanzare dell’età, che causa un aumento di tutte quelle patologie e disturbi legati alle articolazioni in generale e ai processi degenerativi (atrosi, sarcopenia),
- Traumi articolari, periarticolari o fratture.
Vedendo quindi quali sono le principali cause, è inevitabile riconoscere che il dolore alla spalla possa interessare persone di ogni età.
I sintomi più frequenti alla spalla.
La limitazione del movimento può compromettere l’intera attività del braccio o riguardare un movimento singolo. Il dolore può riguardare una singola spalla o entrambe.
Tra le problematiche più diffuse: dolore, ridotta mobilità, rigidità articolare, scatto o scoppiettio articolare, affaticamento della spalla, debolezza muscolare, intorpidimenti, ridotta sensibilità cutanea, sensazione di bruciore o di pizzicore, formicolio, gonfiore, arrossamento e/o calore nella zona.
I disturbi che colpiscono la spalla.
I disturbi che colpiscono la spalla sono davvero molto numerosi, ma possono essere suddivisi in due categorie principali: i disturbi a origine traumatica o micro-traumatica e quelli a origine degenerativa.
Tra i principali disturbi traumatici troviamo:
- Borsite subacromiale
- Lussazione gleno-omerale anteriore
- Disfunzioni dell’articolazione (età adulta)
- Lacerazione del margine glenoideo
- Rottura di uno o più tendini della cuffia dei rotatori (over 30 anni)
- Rottura di uno o più tendini dei bicipiti (over 30 anni)
- Frattura di omero, clavicola o spalla
- Tendinite della spalla, quindi infiammazione (over 30)
- Periartrite scapolo-omerale (over 50)
- Capsulite adesiva o spalla congelata dovuta a immobilizzo prolungato
- Tendinite calcifica o calcificazione della spalla (oltre i 40 anni)
- Dislocazione della spalla (tra i 21 e i 30 anni)
Tra i principali disturbi degenerativi:
- Osteoartrosi (si presenta tra i 40 e i 50 anni)
- Patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide (tra i 40 e i 70 anni)
- Polimialgia reumatica (over 50)
- Sindrome dello stretto toracico (tra i 35 e i 55 anni)
- Fenomeni neurologici come ictus (circa 75 anni)
- Malattia metastatica (over 65)
- Gotta (tra i 35 e i 50 anni)
Come viene trattato il dolore: la riabilitazione della spalla.
La terapia per riabilitare la spalla viene suddivisa in differenti step.
- È fondamentale innanzitutto l’alleviamento del dolore, dunque in fase di prima visita capire quando il paziente prova dolore, di quale entità e per quale motivo, quindi identificarne l’origine.
Dopo aver compreso le cause del dolore alla spalla viene impostato il percorso terapeutico, che può prevedere una terapia manuale unita ad esercizio terapeutico, passivo ed attivo. Le sedute possono avvenire nello studio dove ricevo o direttamente a domicilio.
- Con il trattamento manuale l’obiettivo è quello di riuscire a rieducare la spalla, in modo tale da non provare più dolore, da non avere impossibilità nei movimenti – quindi ripristinando anche la mobilità del braccio – e recuperare la forza muscolare che permette di coordinare l’arto, oltre a rieducare il paziente su una corretta postura del corpo per evitare che il problema si ripresenti.
L’esercizio terapeutico viene realizzato spesso anche con la partecipazione attiva del paziente, la cui collaborazione è fondamentale per una corretta e pronta guarigione. Il paziente viene dunque istruito sui corretti movimenti da svolgere ogni giorno, che nel tempo permetteranno una maggiore flessibilità muscolo-articolare e quindi facilità nel movimento.
- Come ultimo step, lavoreremo insieme anche sul potenziamento muscolare: la forza muscolare costituisce un elemento di garanzia per la spalla perché le permette di raggiungere una certa stabilità. Senza una buona struttura muscolare il dolore inevitabilmente può ripresentarsi.
Riabilitazione post-intervento
Nei casi più gravi dove è necessario un intervento chirurgico, la fisioterapia è fondamentale sia in fase pre che post-operatoria.
Nel caso della fase preoperatoria, più la spalla è stabile meno l’intervento risulterà invasivo e quindi sarà più facile la riabilitazione.
Nel caso del post-intervento, è necessario che il paziente proceda ad una rieducazione della spalla: la tendenza è quella per 20/30 giorni di immobilizzare completamente la spalla (spesso con un tutore) e quindi passato questo tempo è necessario cercare di recuperare la mobilità e rieducare il braccio e la spalla ad un corretto movimento per evitare che il dolore si ripresenti e favorire una pronta guarigione. Rimandare questo step o non effettuarlo può creare difficoltà al paziente e dolori che si possono protrarre nel tempo.
Hai dolore alla spalla? Inizia ora il tuo percorso di miglioramento.
Le parole dei pazienti che ho trattato alla spalla:
di fisioterapia a Brescia: